UNA LAMA NEL BUIO (STILL OF THE NIGHT) |
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di Robert Benton, con Meryl Streep, Roy Scheider, Jessica Tandy
(Stati Uniti, 1982)
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Robert Benton ha molte qualità, e non solo come sceneggiatore. The late show era una splendida rivisitazione del genere giallo, e Kramer contro Kramer, scritto ammirevolmente, valeva assai di più di quanto sostenevano i suoi detrattori. Qui, in questo thriller-fantastico-psicologico conferma le proprie qualità: un senso dell'immagine più che maturo (grazie anche all'aiuto del grande Nestor Almendros), una perfetta padronanza dei movimenti di macchina o della scelta delle inquadrature, una direzione d'attori eccellente, che permette a Merryl Streep e Roy Scheider due interpretazioni che risultano, in definitiva, la cosa più solida del film. Ottimo regista, Benton non è ancora un autore. E lo si nota dall'uso che fa qui dei due elementi a disposizione, la citazione da Hitchcok (persino la bionda Merryl ricorda le fredde eroine dell'autore di Gli uccelli) e il supporto freudiano che dovrebbe sostenere la credibilità del racconto. Hitchcock faceva uso di certe briciole di Freud: ma, intelligentemente, le sfiorava un attimo, poi lasciava perdere i dettagli per occuparsi a fare del cinema. Benton ci si appoggia pesantemente: e tutta la seconda metà del film, che si vorrebbe esplicitamente freudiana diventa assurda se non ridicola. Risultato: il giallo, che è piacevole e funzionale, oltre che elegante, nella prima metà, deluderà gli appassionati nel finale.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
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